La new new new wave cantata da Eddie. La prima new era tra gli anni Settanta/Ottanta, la seconda nel primo decennio dei 2000, la terza è questa, semmai qualcuno vorrà seguirli.
Radiofonicamente ottima, direi.
La prima cosa bella che si nota è vedere sti figli degli anni Novanta che, nonostante la morte della chitarra, hanno ancora voglia di suonare qualcosa che ricorda quel genere, come si chiama…sì, quel genere molto molto in voga tra gli anni Cinquanta e gli Ottanta, come si chiama. Ah, sì, il rock.
Non ha caso il testo parla del presentismo, come l’ha aggettivato Rolling Stone. La chitarra si è funkizzata, richiamando le asciutte sonorità di un decennio fa, quando questo strumento ancora ancora si portava, e sacrificava il suo timbro per dialogare con le percussioni. C’è bisogno che vi chiami qualche gruppo?, il problema è che se vi dico il nome di qualche gruppo che questo brano mi ha richiamato scatta il paragone, e io il paragone con Eddie non lo voglio fare. Cioè, soprattutto non voglio paragonare i Pearl Jam a quei gruppi che oggi non si caga più nessuno.
Che vuoi che sia. Una volta si chiamava mondanità, l’ossessione per la positività. Una volta era la tv, oggi i social network.
But positive, positive, positive
Falling down, not staying down
C’è tanta paura quando sei paralizzato nel presente. Ritornello!
Expecting perfection
Leaves a lot to ignore
When the past is the present
And the future’s no more
When every tomorrow
Is the same as before
Si chiamerebbe depressione, se ci si lasciasse andare, ma noi non vogliamo lasciarci andare e restiamo rigidi come mazze da scopa a farci i selfie. Quando sei terrorizzato dall’eventualità che le cose vadano a rotoli, anche solo dalla possibilità di essere appena appena un po’ triste, ma che dico, malinconico, per cui non puoi sorridere, non puoi piacere, non puoi godere, come i sorrisi raccapriccianti di Black Hole Sun, figurati cadere in depressione. È follia. Decisamente meglio rifiutarsi di riconoscere questa paralisi e affogare in quella ironica, cazzuta personalità della trap, almeno qui in Italia.
Il presentismo in questione che cantano i Pearl Jam è anche il loro. È sintomatico che proprio il gruppo che ha reso il grunge quasi un nuovo genere musicale – l’ultimo genere musicale inventato è stato il drum’n’bass della scena rave, per chi non lo sapesse -, il gruppo che ha superato la damnatio adolescentiae senza mai conformarsi, sono ancora qui, a cantare, a produrre pezzi originali. Allora è vero che il futuro si è inceppato, semmai ancora avessimo bisogno di conferme.
Dance Of the Clairvoyants, tutto sommato, non è un granché. Intro synthetico, strofa-ritornello-strofa-ritornello funky. Fine. Dall’inizio alla fine, la poesia di Eddie. E forse proprio perché con questo singolo, che anticipa l’album, diciamocela tutta, si racconta la piattezza del presente. Il nostro presente, lo stesso identico di dieci anni fa, quello che ogni volta che proviamo a paragonarlo al passato svilisce come una pera cotta.
Non sarà una canzone memorabile, però ci dice una cosa importante. Eddie, per la precisione, ci dice due cose fondamentali. Quando ti rifiuti di riconoscere le difficoltà e non vuoi affrontarle, o arrenderti al fallimento, l’amore diventa un oggetto strano, crea frizione, quando, fin dai tempi di Gesù, in teoria sarebbe l’unica cosa che facciamo senza tornaconto, disinteressatamente. Quel motore del cosmo che ha la curiosa proprietà di essere contagioso. Oggi l’amore non funziona così. Oggi l’amore è attrito, lo si usa per sentirsi al sicuro e non per farsi sconvolgere la vita.
Love is friction
Ripe for comfort
Infine, la seconda cosa fondamentale che ci dice Eddie è a proposito dello spirito. Qui non ho capito se è serio o ironico. È un problema mio, della mia generazione, che siamo ossessionati, oltre che dalla positività, dall’ironia, ne siamo pieni fino ai maroni. Dilaga ovunque. Ormai gli amici miei non li riconosco più, stanno sempre lì a fare battute, una continuazione, a essere ironici, caustici, a ridacchiare. Mi inquietano. Fortunatamente, credo che qui Eddie sia ottimista.
Stand back when the spirit comes
Stai indietro quando arriverà lo spirito. Rispettalo, osservalo, e approfittane, che il treno passa. E stai indietro.
Fate talmente cagare voi del presente, dice Eddie. Fate talmente cagare che noi, i Pearl Jam – che dovremmo essere nel museo del rock a campare di rendita, a trastullarci nella soddisfazione di esser rimasti anticonformisti forti di aver superato l’adolescenza esteriorizzando l’anticonformismo in una qualità politica – dobbiamo suonare ancora, per voi, che non riuscite a combinare più un cazzo a parte quella trap di merda.
E siamo sempre qui, a predirvi come chiaroveggenti un futuro che non tenete proprio genio di costruire. Viva il presente, viva i Pearl Jam.
Confusing it is to commotion
What love is to our devotion
Imperceptibly big
As big as the ocean
And equally hard to control
So save your predictions
And burn your assumptions
Love is friction
Ripe for comfort
Endless equations
And tugging persuasions
Doors open up
To interpretation
Expecting perfection
Leaves a lot to ignore
When the past is the present
And the future’s no more
When every tomorrow
Is the same as before
The looser things get
The tighter you become
The looser things get
Tighter
Not one man can be greater than the sun
It’s not a negative thought
But positive, positive, positive
Falling down, not staying down
Coulda held me up, rather tear me down
Drown in the river
Expecting perfection
Leaves a lot to ignore
When the past is the present
And the future’s no more
When every tomorrow
Is the same as before
Numbers keep falling off the calendar’s floor
We’re stuck in our boxes
When it’s open no more
Could’ve lifted up they’re forgetting us
Not recalling what they’re for
I’m in love with clairvoyants
‘Cause they’re out of this world
I know the girls wanna dance
Fall away their circumstance
I know the boys wanna grow
Their dicks, and fix and file things
I know the girls wanna dance
Clairvoyants in a trance
I know the boys wanna grow
Their dicks and fix and file things
Stand back when the spirit comes
Stand back when the spirit comes
Stand back when the spirit comes
Stand back
Stand back when the spirit comes
Stand back when the spirit comes
Stand back when the spirit comes
Stand back
Stand back when the spirit comes
Stand back when the spirit comes
Stand back when the spirit comes
Stand back
I know the girls wanna dance
Away their circumstance
I know the boys wanna grow
Their dicks and fix and file things
Drown in the river
Stand back when the spirit comes
Stand back when the spirit comes
Stand back when the spirit comes
Stand back
Stand back when the spirit comes
Stand back when the spirit comes
Stand back when the spirit comes
Stand back (Their dicks, and fix and file things)
Stand back when the spirit comes
Stand back when the spirit comes
Stand back when the spirit comes
(Drown in the river)
Punctum
Summary
Il fatto che proprio loro, che dovrebbero essere in pensione, sono ancora qui, tutto sommato freschi come una rosa, e ci cantano quanto siamo una cosa triste da vedere, sorridente e depressa, imprigionata in un eterno presente. Vuol dire che è vero