Paolo Bosso
al primo ascolto è entrato nel mio cuore.
mi piace la tua recensione.
mi piace che sia corta.
Moris Urari
Benissimo.
Lo riascolto anch’io dopo mesi. Penso che sia proprio bellino.
P Una volta si chiama indie sta roba, e non c’è niente da ridere!
M Ci sarebbe, invece. Una cosa che mi è sempre stata sul cazzo…chiami “indie” (o indipendente) una cosa che è prodotta commercialmente in una certa maniera, senza coinvolgere le major. Ma porca di quella puttana, non è un genere! È solo fatta usando criteri commerciali diversi dai normali.
P indie-folk allora! e non stiamo parlando dei Fleet Foxies e dei Mumford and Sons
M Bach potrebbe essere stato prodotto da un gioielliere di Berlino, ma questo non autorizzerebbe a non definirlo barocco tedesco…Indie è un’aggettivo che non c’entra con la musica.
P parliamo dell’album allora
moscettino. ho visto un paio di live di Giannassoli ed è proprio moscio
ma ha alcune trovate melodiche deliziose
M ahahaha. Moscio è moscio.
Però creativo.
P moolto creativo. Proud è già prenotata per una cantata con la mia ragazza: sol | mi min | re | la
M Creativissimo!
P considerando, come mi hai fatto notare, che si è registrato tutto da solo, la cosa è encomiabile
M Anche quelli prima sono sempre “interessanti”.
P ed è subito fine anni ’90! indie!
M Uff, non ti parlo più
P scusa
M Alla fine dei 90 c’era pure “Alternative”. Alternativa a cosa, dio benedetto?
P sei sempre stato più bravo tu di me ad etichettare/aggettivare
M Alternativa al silenzio?
Alternativa a bee-bop…
Mi mandano ai pazzi le etichettature rock-pop accazzo.
P richiedono un certo sforzo.
M Hai ragione. Ma noi ci poniamo come obiettivo di mettere ordine, in Italia, a questo scempio! Senti Paolo, qui sono le 21…devo andare in famiglia. Sorry
P potere alla terminologia!
M Politicizziamo la critica rock! Meglio il silenzio alla minchiata totale!
P mi dai l’assist per la chiusura. «Quanto può dirsi, si può dir chiaro. E su ciò di cui non si può parlare si deve tacere». Ludwig Wittgenstein
Riassunto
Artista: Alex G
Titolo Album: Rocket
Produttore: Alex Giannascoli
Tracce
1. Poison Root
2. Proud
3. County
4. Bobby
5. Witch
6. Horse
7. Brick
8. Sportstar
9. Judge
10. Rocket
11. Powerful Man
12. Alina
13. Big Fish
14. Guilty
Etichetta: Domino
Data di pubblicazione: 19 Maggio 2017
Metacritic: 82